AREZZO - Ultimo giorno di udienza per il processo per l'uccisione del tifoso della Lazio Gabriele Sandri. L'imputato per l'omicidio, l'agente della Polstrada Luigi Spaccarotella non è in aula dove invece stanno arrivando alla spicciolata diversi tifosi laziali. Oggi è il giorno delle repliche e controrepliche e poi i sei giudici, più il presidente della corte Mauro Bilancetti e un giudice a latere si chiuderanno in camera di consiglio per il verdetto. A parlare è ora il pm Luigi Ledda, che cerca di smontare la tesi difensiva dicendo che "la corte chiarirà che è una difesa di facciata". Il pm ha chiesto una condanna a 14 anni per omicidio volontario, la difesa punta alla derubricazione del reato in omicidio colposo (che prevede una pena fino a 5 anni). Insieme alla bandiera tricolore posta dalla madre di Gabriele, Daniela, un grande striscione con scritto "E' ora che sia fatta giustizia per Gabriele", ed una foto del 'Gabbo' con scritto "Gabriele con noi".
tratto da www.repubblica.it
.jpg)
Nessun commento:
Posta un commento