lunedì 3 marzo 2008

Il trionfo del calcio vecchio stampo

L'invincibile armata nerazzurra è distrutta. Il monumento al calcio moderno, internazionale, multinazionale, il calcio dei ricchi e dei potenti, dei calciatori superpagati... è stato abbattuto da un Napoli vecchia maniera. Aggressivo e tenace, come la più dura delle provinciali. Grinta e contropiede, come il calcio all'italiana di una volta. Gomiti spigolosi, tacchetti alti, magliette sudate... e un pubblico - lasciatemelo dire - d'altri tempi. 60mila tra paganti e abbonati, quindi almeno 65mila presenti! Un tifo spettacolare, con una curva A davvero superlativa. Quando il San Paolo fischiava, non si sentiva nulla: i giocatori in campo dovevano urlare a squarciagola per comunicare tra loro.
Per battere l'Inter bisognava fare un partita perfetta: il Napoli l'ha fatta. Chiaramente, i riflettori sono stati puntati sulle giocate di Lavezzi, sul peso specifico di Zalayeta, sulle percussioni di Hamsik, sulle aperture di Gargano. Mi piace, però, sottolineare la prestazione di coloro che sono raramente sulla bocca dei cronisti e degli sportivi: la grinta di Contini, l'eleganza di Cannavaro, Santacroce sempre di anticipo, la presenza di Gianello, i kilometri macinati da Mannini, la combattività di Blasi, la sorprendente precisione di Savini.
A fine partita, Mancini ha sottolineato che l'arbitro doveva espellere Contini e che Julio Cesar ha sbagliato: non ha mica detto che il Napoli ha fatto un partitone e che Julio Cesar è stato il migliore in campo tra i nerazzurri! Vabbè, prendersela con l'arbitro è lo sport preferito dai perdenti, e da coloro che vincono scudetti di cartone o a tavolino. Ancora c'è qualcuno che blatera di moviola in campo e non capisce che l'invasività delle nuove tecnologie sta diventando preoccupante.
Il Napoli ha vinto perchè Napoli è scesa in campo di fianco ai "ragazzi terribili", come dice Raffaele Auriemma. Ha vinto perchè Gargano è brutto, ma corre come un dannato; perchè Blasi non perde mai un contrasto; perchè il Pocho sembra uno scugnizzo col pepe al culo. Agli interisti lasciamo i loro miliardari ingaggi e gli scudetti di cartone; noi ci teniamo stretti questa "baby gang".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Antonio mi hai fatto rivevere di nuovo sulla pelle le emozioni di ieri sera...CHE PARTITA!!!Non ho la voce e per me è un onore...
Noi sempre vicini alla nostra Baby-Gang!
FORZA NAPOLI!!
Sky Sport 4.

Anonimo ha detto...

bella


quella della baby gang è davvero bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

eh eh

forza azzurri forza azzurri

eh eh!!!!!!!!!!!!!!!