martedì 15 gennaio 2013

Fratelli duosiciliani

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono stato 2 settimane in sicilia quest'anno, ho conosciuto ragazzi di Palermo sulla meravigliosa spiaggia di Mondello, il giorno dopo eravamo in giro per una delle piu' belle citta' del mondo e non c'e' stato il verso di pagare un caffe'..

Persone eccezionali, tra le poche a no avere pregiudizi nei nostri confronti, ad ammettere la bellezza e l'unicita' della nostra citta'.
Chissa' perche' vero? ....
1861...la piu' grande cazzata..accidenti a Garibaldi...

Onore e rispetto ai Palermitani, gente vera..gente del SUD.



Francesco (firenze)

Matteo (napoletano a Cosenza) ha detto...

A Palermo sono stato due volte ed entrambe le volte me ne sono tornato con la soddisfazione di aver visto una splendida città, che in certi punti mi ricordava molto da vicino NAPOLI.
In merito ai rapporti tra tifoserie, non possiamo negare che qualche anno fa, nel momento in cui ci fu un'amicizia con i catanesi, a Palermo non tutti la presero bene; più o meno quanto accadeva pochi anni prima parlando con catanesi, che puntualizzavano sempre come non gli piacesse l'amicizia Napoli-Palermo.
Ritengo che, soprattutto in nome dell'ideale MERIDIONALE, non dobbiamo entrare in merito ai rapporti tra altre tifoserie: se palermitani e catanesi, ma anche messinesi, sono corretti con noi, è giusto che anche noi siamo corretti con loro.
Se poi vogliono applicare pedissequamente il concetto "amici di amici sono amici, tutti gli altri sono nemici", sono problemi loro.
Onore e rispetto a palermitani, catanesi, messinesi...

Daniele ha detto...

I due commenti che leggo riportano fatti reali e rispecchiano sicuramente la bellezza di un popolo, che non scopriamo sicuramente dopo un 3-0!! Riguardo al primo commento però, e credo che Antonio possa confermare, anche se conosci un romano questi ti porterà a vedere la città, ti offrirà un caffè e se è "de core" pure pizza e mortazza, ma la vita sugli spalti (laziale o romanista che sia)credo sia altra cosa, infatti non so se avete notato durante le vostre visite palermitane ma al di fuori del settore ospiti del Barbera campeggia a caratteri cubitali la terza legge de la sindrome del beduino :"L'amico del mio nemico è mio nemico" e si dice sia stata fatta proprio alla vigilia della prima di campionato di quest'anno, quindi alla luce di questo striscione se si considera che all'epoca così come domenica scorsa non vi erano ultras ospiti ma solo autonomi tifosi, credo che questa simpatia/rispetto/amicizia non abbia ancora trovato un reale equilibrio, ma fin quando il mondo ultras a Napoli sarà a tenuta stagna, sarà difficile che l'intera tifoseria si sensibilizzi alla questione e per me credo rimarrano sempre e solo amicizie persoanli o al massimo di gruppo come ancona, plovdiv, o monaco 1860.
E' sempre bello confronatarsi e poter dire la propria...grazie avanti a gamba tesa. Saluti

Antonio Lucignano ha detto...

Concordo con Daniele, nell'analisi e nella conclusione. Inoltre va detto che noi napoletani abbiamo buoni rapporti anche coi catanesi (notoriamente nemici dei palermitani).

Matteo (napoletano a Cosenza) ha detto...

I fatti dicono che, al di là delle scritte, a Palermo non ci sono manifestazioni di ostilità verso la tifoseria napoletana, parlo ovviamente di manifestazioni "esplicite" (cori, striscioni, azioni) dai settori ultras, non del ragazzino o del tifosotto che fa il gesto dell'ombrello se il Palermo segna al Napoli, perché quello è successo pure a Genova (lo sputo a Pià, per intenderci).
Una tifoseria variegata ed ampia come quella napoletana, per forza di cose, non potrà mai avere una linea di condotta unitaria e granitica, ci sono divergenze in tifoserie più piccole ed omogenee come l'Atalanta, figuriamoci a Napoli...
Resto dell'idea che, finché palermitani e catanesi sono corretti con noi, è giusto ricambiare la correttezza; è vero che i palermitani sono amici dei romanisti (salvo variazioni a me ignote), altrettanto vero è che i catanesi lo sono dei laziali (sempre salvo variazioni a me ignote) e quindi "scarte fruscio e piglie primmera"...

Daniele ha detto...

Sai cos'è che penso io,innanzitutto se la scritta fuori al settore ospiti non è esplicita,beh lasciami dire che allora è subliminale...poi,volevo dire;io ho assistito a tutti i Napoli-Palermo degli ultimi anni, molti in curva a, gli ultimi due in b e la sola cosa che ricordo è sempre stato questo striscione di cordialità (da parte UN) verso "il fratello" palermitano e in curva a ogni volta i commenti si sprecavano, in b se non ti trovi al centro curva (e giuro che è capitato anche a me domenica) nemmeno te ne accorgi che è stato srotolato uno striscione del genere perchè il resto del settore ne è indifferente.Mo,la cosa che ho notato negli anni è che io a palermo uno striscione simile non l'ho (forse colpevolmente) mai notato e questo ha fatto maturare in me l'idea che gli UN vivano l'amicizia catanese della A come un peccato originale che tentano ogni volta di espiare attraverso questi attestati di amicizia, quindi mi sembra una cosa univoca o semmai sentita maggiormente dagli UN, sia rispetto gli altri gruppi di Napoli che verso la curva di Palermo.Ovviamente questo è un mio pensiero ed io non parlo a nome nè di un gruppo nè di una curva o movimento è solo l'idea che mi sono fatto in anni di stadio e oltretutto rapporti cordiali tra tifoserie se hanno un fondamento (e può essere, cultura, appartenenza, mentalità etc,etc) sono solo da encomiare perchè a mio parere rinsaldano un movimento troppo frastagliato in un priodo dove la coesione dovrebbe essere massima (art.9 per es.), però se dietro ci vedo amicizie extra calcistiche (magari trasversali) che poi sfociano nella passione comune per il pallone degli amici in questione, allora ci andrei coi piedi di piombo e prima di fare un coro uno striscione o un attestato ci penserei su più attentamente, perchè credo che sia questa esporsi eccessivamente che sposta poi gli equilibri di quella che io chiamo, sana indifferenza, che dovrebbe esserci tra tifoserie. ma che qualcun'altro potrebbe chiamare ossequioso rispetto, ma forse questo mio pensare è frutto solo della mia "inclinazione Lions" verso i gemellaggi.Ad ogni modo alla fine della filippica, voglio solo dire che la tua chiosa (Matteo) vale più di tutto il papiello che ho scritta sia prima che mò. Saluti

Un semplice supporter

Anonimo ha detto...

Resta A Casa Occasionali semplici tifosi e tifosotti ...NAPOLI E' SOLO NOSYTA

Matteo (napoletano a Cosenza) ha detto...

I miei ricordi diretti sono un po' datati e quindi non vado molto in dettaglio, giusto ricordo lo striscione delle Brigate Rosanero in Napoli-Verona del '96 (gol di Milanese all'ultimo minuto) o qualche punta di rossonero a Cosenza nel 2002 (la partita dell'invasore solitario che prese a schiaffi Bonomi).
So che l'anno scorso apparve uno striscione "benvenuto fratello napoletano" nella curva palermitana, cosa che non tutti gradirono.
Esplicita, subliminale... fatto sta che a 'sta benedetta scritta non è seguito nessun atto ostile verso il Napoli o i tifosi napoletani.
Tutto qua, per il resto condivido quella che Daniele ha chiamato "inclinazione Lions" verso i gemellaggi

Matteo (napoletano a Cosenza) ha detto...

Ovviamente intendevo dire "punta di ROSAnero"...

Anonimo ha detto...

Il mio commento ovviamente non era specificatamente di stadio ma di culture complementari e similari che arrivano da un unica etnia...e chi ha studiato sa a cosa mi riferisco.

Detto questo a me come tifoseria piacciono piu' i catanesi , per un discorso di stile e mentalita'ma non dipiace assolutamente l'amicizia con i palermitani.
Devo onfidarvi poi che spesso non mi importa se vince il Bari, o il Lecce o il Barletta..non so per quale motivo provo sempre un po di soddisfazione quando QUALSIASI squadra del SUD si impone specialmente fuori casa , nel profondo nord..
Ovvio che poi a livello ultras non ho simpatie particolari ne' per i baresi , ne per i leccesi ne per i reggini (ricordo uno striscione nel 2000 "OCCHIO AI BORSEGGIATORI NEL SETTORE OSPITI")ma tutto cio' che SUD in generale per me va supportato e difeso.
Il SUD di Italia, il SUD del mondo da sempre sono sempre stati repressi e sfruttati...e una vittoria dell'Argentina in un mondiale..o un affermazione del Messina a Milano a me portano sempre un bel sorriso a 32 denti...

Chissa' come mai....?

Francesco (firenze)

Matteo (napoletano a Cosenza) ha detto...

Lo striscione reggino, 2001, recitava "Attenti ai borseggiatori in curva nord"; da gente gemellata con baresi e salernitani, e che "conosco" abbastanza bene visti i precedenti a Rende (anni '80) e Cosenza (anche epoca più recente), non mi aspettavo certo manifestazioni di affetto e neanche di semplice intelligenza, visto che quello striscione è solo imbecille.
Che in generale un successo del Sud faccia piacere ci può stare, purtroppo realizzare un'unità di intenti è impossibile e d'altronde non c'è neanche al nord (BG-BS, VR-VI, VE-PD, TS-UD, CO-VA ecc. ecc. ecc.)

Antonio Lucignano ha detto...

Innanzi tutto voglio ringraziare Daniele per i commenti molto interessanti e spero che continui a frequentare assiduamente questo blog.
Sul merito, condivido anche ciò che dice Francesco: una vittoria di una squadra meridionale a Milano o a Merdona mi fa sempre piacere, anche se magari sono tifoserie con le quali i nostri rapporti sono pessimi.
Ciò detto, condivido la posizione "lions" sui gemellaggi: io ho amicizie personali con ultras siciliani, eppure continuo a considerare quello col Genoa l'unico gemellaggio italiano.

Per quanto concerne i gemellaggi stranieri, io sapevo - ma potrei sbagliare - che il gemellaggio col plovdiv era riconosciuto da tutta la curva e non solo da qualche singolo gruppo o esponente.

Anonimo ha detto...

Ragazzi Onore A Chiuto ha avuto 2 Palle grosse quanto due Sommergibili!!!

Anonimo ha detto...

Mi permetto di far delle considerazioni:

L'amicizia della curva B con i Palermitani è più datata rispetto all'amicizia che lega la Curva A con i Catanesi.

Non è vero che i Catanesi sono amici dei Laziali, nessun incontro è mai avvenuto tra gruppi delle 2 tifoserie.
Qualche elemento(si contano sulle dita di una mano), singolarmente, ha amicizie a Roma, per altri motivi. La politica nelle curve Catanesi, che se ne possa pensare, non conta nulla.
Nessuno striscione è mai stato fatto per i Laziali e viceversa.
C'è rispetto, come è normale che sia, visto che non ci han fatto nulla: l'odio verso la Roma forse ci ha reso simpatici ai loro occhi, ma al di là di cio' non c'e' nulla.
Il rispetto è una cosa, l'amicizia è un'altra.

I Palermitani, invece, hanno un'amicizia con alcuni gruppi della Roma e più volte i loro striscioni son stati esposti al centro della curva giallorossa.
Ovviamente non tutti i gruppi son gemellati con la tifoseria romana, ma il gemellaggio/amicizia c'è e rimane (alla stazione di Roma, anni fa, ci fu uno scontro tra palermitani/romanisti vs catanesi... chi sà, sà.)

Poi ci sarebbero tante cose da dire, anche a livello personale, ma non vorrei tediarvi.
La mia intenzione era solo quella di puntualizzare qualche concetto.

Seguo da un pò il blog, continuate così.
Il mio auspicio è che rimanga così, nella sua genuinità ed 'impopolarità'.

Saluti.

Anonimo ha detto...

BEL GEMELLAGGIO.....TRA DELINQUENTI VI CAPITE ALLA PERFEZIONE!!!

roberto(SALERNO) ha detto...

Caro matteo non mi trovo daccordo con te:hai qualcosa in particolare verso noi salernitani?io credo che napoli e salerno siano due bellissime citta' del sud,prima ricordo che gli ultras plaitano erano al fianco vostro in curva b(ho una foto che documenta cio')!!!sai secondo me chi ha rovinato tuto questo?le provincie che abbiamo....piccoli paesini che non sono stati mai daccordo ad una nostra amicizia!PER SEMPRE VERONA MERDA....MANDORLINI-SALERNO NON DIMENTICA.

Anonimo ha detto...

Due parole se mi sono consentite:non credo per niente come si è parlato prima dell'ideale "meridionale" nel senso che molte delle nostre rivalita'anche molto sentite sono con ultras meridionali.Quindi faccio un esempio se il foggia vince a milano o a verona personalmente ne rimango indifferente perche'comunque sono rivali chi piu' e chi meno allo stesso modo.Per quanto riguarda il post credo che ci sia grande maturita'e rispetto tra le parti per poter gestire questa amicizia duosiciliane.Saluti.

Anonimo ha detto...

CATANESE, MIO FRATELLO. #31#

Michele ha detto...

Senza significato il commento scritto da un anonimo, che ha detto "BEL GEMELLAGGIO.....TRA DELINQUENTI VI CAPITE ALLA PERFEZIONE!!!"
NOI SIAMO L'UNICA PARTE SANA DI QUESTO CALCIO MALATO. DOVE I DELINQUENTI SONO QUELLI DELLA LEGA, DIRIGENTI E COMPAGNIA BELLA CHE ROVINANO IL NOME DEL CALCIO.

ales.. ha detto...

L'amicizia con il palermo c'è da sempre con una parte della curva b (nn bisogna dimenticare che ci sn sempre i fedayn), prima con i C.U.C.B poi con I RAGAZZI DELLA B ora con UN.
si è sempre cercato di creare un gemellaggio ma nn ci sn mai riusciti xchè i restanti gruppi napoletani nn hanno mai voluto e allora i palermitani hanno mantenuto sl buoni rapporti con i UN e ricordo alcune partite a palermo dv in curva è apparso lo striscione i ragazzi della b anche se nn giocavano contro il napoli.Io personalmente preferisco il rispetto che c'è tra gli ultras di napoli e catania xchè ogni volta che vengono al s.paolo dimostrano di avere una mentalità ultras.I rapporti che hanno i singoli gruppi o personaggi con altri ultras è sempre esistito,ancora adesso a distanza di molti anni "palummella" mantiene un rapporto di amicizia con "Barone" capo ultras dei "COMMANDOS TIGER" e in una trasferta a milano lontano 91/92 "Barone" venne a scusarsi con palummella xchè i C.U.C.B furono attaccati dagli ultras milanisti e davanti a tutti noi ci fu un forte abbraccio tra i 2.

Anonimo ha detto...

palermo - Manie Rosanero
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