sabato 21 gennaio 2012

Inter - Genoa: sia fatta luce




Anni ed anni di soprusi ci inducono ad essere scettici, e a non credere alla versione ufficiale di ogni episodio che riguarda le forze dell'ordine. Non perchè siamo ammalati di ACAB, virus che effettivamente ha colpito davvero poche persone, ma perchè c'è sempre il rischio di un nuovo "caso Cucchi": insabbiamenti, denigrazione della vittima (che viene fatta passare per un violento, un alcolizzato o un drogato), depistaggi, scarico di responsabilità.

Ciò che è accaduto in occasione di Inter - Genoa non lo sappiamo. Sappiamo solo ciò che l'informazione ufficiale ci ha detto: un tifoso rossoblu, Massimo Moro, 38 anni, è stato ricoverato in prgnosi riservata dopo uno scontro con un poliziotto. Questo è il fatto.

La versione ufficiale recita che, durante il controllo all'ingresso, Massimo Moro avrebbe dato di matto, si sarebbe scagliato contro il poliziotto (Massimo Moro è violento) che, per difendersi, l'avrebbe spinto via; Massimo Moro sarebbe caduto, battendo la testa. Trasportato in ospedale, gli sarebbe stato riscontrato un tasso alcolemico pari a 300 (Massimo Moro è un alcolizzato) e pare che fosse in possesso di droga (Massimo Moro è un drogato).


E così viene confermato il topos: persona violenta, alcolizzata e drogata. Come venne dipinto Stefano Cucchi, come sono dipinte le centinaia di persone che quotidianamente vengono fermate, perquisite, arrestate, in giro per l'Italia.

Ripetiamo: non sappiamo come siano andate davvero le cose. Magari è tutto vero. Però non ci fidiamo. Scusateci, ma non ci fidiamo. Vogliame vederci chiaro. Vogliamo che sia fatta luce su questo episodio, proprio per scongiurare il fatto che si tratti dell'ENNESIMO sopruso.


N.B. Massimo Moro è uscito dal coma farmacologico.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Siamo alle solite... impiegati statali nullafacenti ed arrabbiati che sfogano, danneggiando vite umane, e poi ricevono la copertura del capo di turno (oltre che lo stipendio pagato tramite tasse anche dalla vittima stessa...).

Sarò fuori tema con la prossima osservazione, lo so, ma voglio comunque farla:
Vogliamo parlare della disparità di trattamento, ricevuto dalle tifoserie, tra nord e sud? I veronesi (razzisti tutti appesi) si dilettano con cortei violenti in ogni città italiana, raggiungendola in treno il più delle volte, collezionando danneggiamenti e diffide. Ma il ministero stavolta mica gli vieta le trasferte per tutta la stagione perché tifoseria pericolosa?! Nooo. Troppo più su di roma... Fortuna che tra poco tornano da queste parti...

massimiliano manna ha detto...

PIENAMENTE D'ACCORDO

Anonimo ha detto...

SIA FATTA LUCE PORCA MISERIA..MA E' MAI POSSIBILE CHE QUI NON CAMBIA MAI UN CAZZO?

PER I VERONESI DEL CAZZO...DA SEMPRE MERDA..PER SEMPRE MERDA..VERONA MERDA..MAI STANCHI DI CERCARVI...!