mercoledì 8 maggio 2013

A tre punti dalla certezza

E' importante avere un sogno, un desiderio, un anelito.
E' fondamentale avere una certezza, un obiettivo raggiunto, un punto di partenza.
Il Napoli è a tre punti da questa certezza. Una vittoria a Bologna potrebbe consegnarci, con due giornate di anticipo, la matematica qualificazione alla fase finale della prossima Coppa Campioni. 
Con questo stato d'animo bisogna vivere questa giornata: l'attesa di un momento importante. Un obiettivo viene raggiunto, e da lì si può e si deve partire per fare, l'anno prossimo, un percorso europeo di alto profilo. Lo meritano i tifosi, a partire dagli ultras. Ma lo merita anche la città di Napoli, che proprio con lo sport sta rinverdendo la propria immagine. Si pensi alla America's cup di vela, o alla Coppa Davis di tennis: manifestazioni che sicuramente non hanno portato soldi alla nostra unica Capitale, ma che di certo hanno dato al mondo intero una immagine di Napoli ben diversa da quella di una città sommersa dai rifiuti e paralizzata dalla camorra e dalla malapolitica. Sicuramente Napoli ha ancora tutti questi problemi, ma altrettanto sicuramente NAPOLI NON E' SOLO QUESTO!
La qualificazione in Coppa Campioni non ha, quindi, solo una valenza sportiva. Ha, soprattutto, una valenza sociale e culturale.

Tre punti. Solo tre punti.

8 commenti:

robzazza ha detto...

è questo che ci differenzia dagli altri,il sentimento che ci lega alla maglia nessuno lo potrà mai capire,ogni vittoria sul campo è vanto sia per la squdra che per la città che amiamo!

Anonimo ha detto...

hai creato tu la coreografia palummeliana ieri sera a bologna?

Unknown ha detto...

Anonimo quante chiacchiere!!!

Anonimo ha detto...

non vedo l'ora che ci confrontiamo con tifoserie cazzute tipo le greche, turche ecc. Basta Inglesi, Spagna e Germania figlie del calcio moderno. Fabio (Roma)

Anonimo ha detto...

C MON NAPLES #31#

Anonimo ha detto...

Bisogna soltanto essere orgogliosi di quello che hanno fatto questi ragazzi quest'anno.
Io non sono legato a nessuno dei giocatori e come mentalita' ho sempre sostenuto solo i colori e la maglia.
Ma quando vedo 18 ragazzi che hanno dato tutto quello che avevano, sbagliando si qualche partita, ma onorando praticamente quasi sempre la nostra casacca, facendosi rispettare anche fisicamente allora mi viene spontaneo dirgli grazie.
Grazie perche' hanno dimostrato che in ITALIA NON SIAMO SECONDI A NESSUNO e che SE QUEL PAPPONE SI DECIDE A VINCERE UNO SCUDETTO, le basi ci sono.
A me non me ne frega un cazzo se vende quello o non rinnova quell'altro.
Voglio solo un NAPOLI VINCENTE a prescindere da chi indossa la maglia.
Noi come sempre saremo ..A TUA DIFESA..

C'MON NAPLES!

Francesco (firenze)

Anonimo ha detto...

Domenica gladiator foggia... 12 maggio

Anonimo ha detto...

dai su perche' non metti le stelle champion palummella