domenica 12 agosto 2007

E sarà sempre domenica...(2)

Scendo le scale saltellando. Obliquo. Di umore rude. Le mani in tasca si stringono a pugno: sarà una grande giornata, cazzo. Me lo sento. Marco è fuori al cancello che sta parlando al telefono. Ha già la sigaretta appoggiata sulle labbra. Sento un nome. Massimo. E già capisco tutto.
- Si...ok....ok...si, si, 'sto stronzo è appena arrivato - riferito a me - dacci dieci minuti al massimo e stiamo fuori da Cipster...si, Cipster...la pizzeria sul triangolo...esatto, esatto, quella li...ok...ok, a tra poco - e chiude il telefono. Ci diamo la mano e due bacetti sulle guance, ma non come due gay, come due uomini cazzuti. Sento la sua barba ispida e capisco che non si è fatto la barba per sembrare più cattivo. In effetti, bisogna ammetterlo: sembra davvero uno stronzo bastardo di un osso duro. Ci avviamo verso il tabaccaio parlando del sabato sera appena trascorso, chi si è scopato chi, chi si è ubriacato, chi si è perso, chi è stato pestato...e cazzi vari. Arriviamo al tabaccaio ed entriamo. Entro prima io.
- Prima le donne! - dice Marco, mentre sto entrando. Fanculo, fa sempre 'sti scherzi, mister Zelig. E' un grande proprio per questo. Il nomignolo Zelig glielo ha affibbiato Massimo: quando Marco parte con le sue battute c'è poco da fare. Rimani con la panza in mano. Ti pisci sotto. Ti vengono i crampi alla mandibola, tanto che ridi.
Marco prende un pacchetto di Merit. Io un pacchetto di Pall Mall da 10. Così sono sicuro di fumare max dieci sigarette. Ci sono state partite che mi sono fumato un pacchetto intero e poi ho pure scroccato qualche sigaretta ai compagni. Tipo le partite di Ulivieri e Colomba e Ventura e Reja. Partite che ti partono il fegato, i polmoni e pure le palle. Cazzo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

....veritiero....

Sky Sport 24 ha detto...

Direi molto veritiero...