domenica 12 agosto 2007

E sarà sempre domenica...


Cazzo.
Suona la sveglia del cellulare proprio mentre Pamela Anderson si sta togliendo il reggiseno e mi guarda con la voglia di farsi una scopata come si deve. Non com quel mezzo frocio drogato di Tommy Lee. - Si, d'accordo, è solo un sogno - direte voi. Ok. Tutto a posto. Però, fanculo, me la stavo per scopare! Ancora qualche minuto e Pamela si sarebbe inginocchiata davanti al mio cazzone partenopeo con le labbra a canotto aperte e vogliose, mentre io sarei stato sguarrato sul divano a vedere Di Canio dribblare la difesa del Milan ed infilarlo nel culo rifatto del Cavalier Berlusconi.
Invece no, cazzo. Suona la sveglia e mi devo alzare, porcaccia puttana miseria. Il letto è sempre bellissimo, a prima mattina: sembra più caldo, più morbido, più accogliente. - Ma devi alzarti, Antonio! - mi dico ad alta voce. Gli occhi semichiusi dal sonno. La bocca ancora impastata dalle birre e le sigarette del sabato sera. Le palle gelate ed il cazzo ancora in tiro per il sogno di Pamela. Scendo dal letto con lentezza pachidermica, eppure so che – cazzo – tra poco Marco sarà sotto al portone e mi busserà e mia madre come al solito dovrà dirgli - Sta scendendo, Marco...due minuti - mentre sa che in realtà ci vorranno almeno dieci minuti buoni e abbondanti. Mi faccio una pisciata che entrerà nella storia. Scorreggio con gusto. Mi butto nella doccia che ancora c'ho le palpebre attaccate. Col bagnoschiuma mi lavo anche i capelli. Sono cortissimi. Freschi di rasatura. Me li sono tosati ieri pomeriggio. Sento il caldo torpore del mattino che mi abbandona, mentre mi sciacquo le palle e mi insapono il collo e le ascelle. Esco dalla doccia finalmente sveglio. Mi asciugo in fretta e furia. Marco starà gia bestemmiando per il mio ennesimo ritardo. Mi butto dentro una t-shirt blu con la scritta AVANTI A GAMBA TESA sul davanti. Un paio di jeans scuciti a foderarmi le cosce e i coglioni. Una felpa adidas blu con strisce bianche. Abbonamento e documento e qualche euro. Lancio un saluto alla mamma e al papà. Mi chiudo la porta dietro al culo.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

forza napoli!!! MILAN MERDA!!!!!

Sky Sport 24 ha detto...

Grande Antonio, sei un MITO!!Questo sito ci terrà comunque uniti anche se sei a Roma(merda).
E SARA' SEMPRE DOMENICA...
A presto.
Sky Sport 4.

Anonimo ha detto...

il racconto non l'ho ancora letto, però desideravo affermare che ritengo sia giusto che i tuoi amici(lettori e non) venissero a conoscienza della tua vera fede sportiva cresciuta prepotentemente dentro di te negli ultimi tempi...chi lo sà, magari ti può servire per trovare l'ispirazione.
Saluti
Andrea

Anonimo ha detto...

... senza parole...

max detto fringuello ha detto...

"ANTONIO VIVE" non mi aspettavo questo blog, o almeno non pensavo che ci fossero pubblicate le nostre storie. Quello che dice rosario lo condivido in quanto e' un modo x tenerci tutti uniti nonostante le nostre strade si siano divise, e' pur vero pero' che i momenti trascosi insieme prima-durante-dopo ogni partita saranno un ricordo indelebile dettati da un'amore che non conoscera' mai la parola fine. E SARA' SEMPRE DOMENICA...
un abbraccio
max detto fringuello

Anonimo ha detto...

Eccomi.. visto, sono passata.. sono arrivata alle prime righe quando qualuno rompe che gli serve il telefono quindi abbandono, ma torno, torno.. mi hai già catturara, adoro queste cose.. libri del genere li divoro..
Federica