Non parliamo di arbitri, ma della prestazione

Dopo la partita di ieri, ho ascoltato i classici commenti dei tifosotti: "C'hanno rubato la partita!", "Il gol era regolare", "De Laurentis fatti sentire", e cose del genere.

Capisco la rabbia dei tifosotti: avevano investito un pò della loro paghetta per vedere "la Lazio", e poi il Napoli non ha vinto.

Io invece, come al solito, dico la mia: ringrazio i ragazzi che hanno lottato fino al 95esimo, senza risparmiarsi. E se non c'era Marchetti in porta, la Lazio sarebbe uscita dal San Paolo con almeno due palloni sul groppone.

Parliamo di calcio, per favore: un ottimo secondo tempo ha seguito un primo tempo scialbo e incolore. Qualche scelta tecnica e tattica di Mazzarri può essere discutibile, ma se ne calcio esistessero i punti come nella boxe, il Napoli avrebbe vinto sicuramente.

Per questo dobbiamo sostenere la squadra, anche e soprattutto in vista della prossima decisiva sfida di Coppa Campioni contro il Man City: perchè ha lottato, ha tirato in porta, ha dominato la Lazio (una squadra che, non dimentichiamolo, è comunque capolista, e sta ai vertici dall'inizio della stagione...), ed ha SUDATO LA MAGLIA.

Questo conta, per me. Se il guardialinee avesse visto che Maggio era in gioco, avremmo vinto. Se Marchetti non faceva i miracoli, avremmo vinto.

L'importante è che non si creda che c'è un complotto contro il Napoli, che il guardialinee sia un Irriducibile della Curva Nord capitolina, e cose del genere.

Parliamo di pallone, almeno noi tifosi. Che forse siamo rimasti gli ultimi a parlare di Pallone, mentre gli altri parlano di Calcio.

Parliamo di tackle, dribbling, volate sulla fascia, contrasti, sudore, grinta, mentalità, fiducia, gioco di squadra.

Lasciamo il resto agli altri.

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