sabato 10 novembre 2012

I Napoletani dicono NO all'inno nelle scuole


Avete sentito la illuminante idea che hanno avuto i politicanti? Istituire la giornata dell'Unità nazionale, della bandiera e dell'Inno (17 marzo). Evito di ripetermi sulla sedicente unità nazionale, che in realtà è stata solo una occupazione militare del Regno delle Due Sicilie; ed evito anche di ripetermi sul tricolore massonico; voglio invece parlare di questo revanscismo protofascista che impone di insegnare e di cantare, nelle scuole pubbliche, l'Inno di Mameli.
Invece di insegnare la Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza e dall'Antifascismo, e di insegnare l'Educazione Civica, materia fondamentale per creare CITTADINI degni di questo nome... vogliono perdere tempo a creare NAZIONALISTI.
Beh, sono proprio contento che il sondaggio de Il Mattino (il più diffuso quotidiano napoletano) confermi quanto vado predicando da tempo: noi napoletani stiamo cominciando a capire che l'Italia non esiste, è una invenzione che ci ha portato solo sciagure economiche, politiche, culturali e sociali.

Bene così!

16 commenti:

Maria ha detto...

Vogliono continuare a crescere i nostri ragazzi col mito del nord liberatore.

No all'inno di mameli,sì a quello di Paisiello nelle nostre scuole.
Durante quella giornata inutile,ditegli di proiettare nelle scuole " E li chiamarono briganti",devono sapere la verità.


Anonimo ha detto...

viva il duce comunista di merda

Anonimo ha detto...

Antonio voglio che questo concetto non si apprenda solo a napoli o in campania ma in tutto il meridione!!!Da quando sono al nord sai quante volte mi sono preso con persone leghiste di merda di una certa etá che ci sputtanavano a noi meridionali???e la cosa che piú mi fa fare il sangue amaro è litigare con palermitani,siciliani e pugliesi che solo col fatto di trasferirsi al nord si sentono i divi della situazione,che rinnegano pure il padre e la madre e le proprie origini tifando non solo una squadra del nord,ma che disprezzano i napoletani e la nostra cittá come se palermo o bari fossero la svizzera del sud.....e se gli parli di come sono andati realmente i fatti di come hanno stuprato e ucciso donne e bambini,di come hanno impiccato e fucilato i nostri avi,dello sterminio di 1,000,000 di merdionali,che i primi lagher,i campi di concentramento del mondo civile sono stati fatti su noi meridionali,della legge Pica che dava carta bianca ai soldati sabauti di uccidere a chi si ribellava ai soprusi...beh pensano che sia tutto una favoletta,oppure dicono beh è successo tanto tempo fa..e allora è li che mi ripeto sempre che noi meridionali siamo un popolo ignorante,pronto a schifarsi l'uno con l'altro...Questa notizia mi ha dato speranza nel credere che ci stiamo svegliando da questo lungo sonno...e che un giorno la veritá venga alla luce...Marco (Modena)

Antonio Lucignano ha detto...

@ Maria: condivido TOTALMENTE...

@ Marco Modena: hai 100 volte ragione, purtroppo 152 anni di occupazione e di lobotomia culturale hanno creato grandi danni nei nostri fratelli meridionali. Ma il vento sta cambiando: non è ancora una burrasca, ma ha smesso di essere una brezza. W il Sud.

@ Anonimo fascista: in effetti è notorio che i comunisti volessero e vogliano l'indipendenza del sud... Devi sapere che noi vogliamo costituire il Soviet delle Due Sicilie! Ahahahahahh!

Anonimo ha detto...

FASCISTA DI MERDA A NAPOLI TI PISCIAMO IN BOCCA !!!

Matteo (napoletano a Cosenza) ha detto...

Io sospetto che questa mossa sia proprio una reazione, consapevole, al cambio di vento che spira dal Sud da alcuni anni.
Proprio perché in tanti stanno aprendo gli occhi, anche nelle scuole (dove si salvano capre e cavoli raccontando le solite storielle ma rivalutando certe figure brigantesche), arriva questa reazione...

Anonimo ha detto...

Il punto è che al NOSTRO SUD serve CULTURA e LEGALITA', non violenza!
Cultura e legalità da portare con orgoglio in giro per il mondo, come molti nostri fratelli fanno da anni, purtroppo nell'indifferenza totale dell'opinione pubblica (imposta!) dominante.
Gennaro

Anonimo ha detto...

Se pensano di farci cantare quello schifo di inno e riempirci la testa con queste cazzate fasciste-nazionaliste-patriottiche ce lo dovranno imporre con la forza... Purtroppo però siamo sempre punto e da capo.
Sui libri di storia non si legge di queste cose, in tv non se ne è mai (o quasi) parlato, non viene visto come un problema reale...NESSUN POLITICO AMMETTE O HA AMMESSO MAI CHE NEL REGNO DELLE DUE SICILIE SONO STATI COMMESSI I PIU' ORRENDI CRIMINI, CRIMINI DA CUI E' NATA QUESTA NAZIONE CHE OGGI CHIAMIAMO "ITALIA".

Anonimo ha detto...

ricordati comunista di merda che se vuoi lo scontro ti piscero' di sperma in bocca a te e tua madre

Anonimo ha detto...

PER ME FANNO BENE A SCHIFARCI,SOLO PER I SOLDI CHE BUTTIAMO E PER COME CI COMPORTIAMO...SE ERAVATE NATI AL NORD LA PENSAVATE ALLO STESSO MODO!

x quello sopra ha detto...

.......infatti,qui vogliono far credere che capiscono di storia!si maria fai imparare la canzone di paese del tuo quartiere,sicuramente sara' cafona!!!

Anonimo ha detto...

i napoletani......so gent ignorant!

Anonimo ha detto...

perche' non fai un post su gli ultras che accendendo ripetutamente dei fumogeni contro il dnipro faranno quasi certamente giocare a porte chiuse la gara col psv?
ma come al solito starai in silenzio....non sapendo cosa dire(vedi la protesta della curva b contro il presidente per la questione tickets on line)!!!
bravo fai post sui murales!!!!!!

Maria ha detto...

@ x quello sopra:

Le canzoni del mio "quartiere" sono piene di storia,culutura e, perchè no, folclore; e ti assicuro che c'è solo da andarne fiero.

Concludo,dicendo di aver citato G.Paisiello uno dei più importanti compositori d'opera del classicismo e ti assicuro che con la cafonaggine non va' a braccetto.

Ergo, se di storia ne sai poca,il problema è solo tuo.

Saluti,Maria

Anonimo ha detto...

silenzio totale....................

Anonimo ha detto...

MA CHE CAZZO DICI ? MA FAI VERAMENTE SEI DELLA CURVA A ??