domenica 23 settembre 2007

E sarà sempre domenica... (11)


Aspiro il fumo e lo lascio scorrere nella gola come un terzino fluidificante d'altri tempi. Attendo che il catrame impesti un po' i miei bronchi ed i miei polmoni, come un mastino del centrocampo farebbe nei confronti di una mezzapunta tutta fantasia. Dalla bocca lascio uscire nuvole di fumo biancastro sporco. Alla mia destra i Vecchi Lions stanno preparando uno striscione. Più in basso, c'è la Carogna a petto nudo: è un po' ingrassato, il bestio. L'anno scorso stava messo meglio, muscoli più scolpiti. L'unica cosa che non è minimamente cambiata è la sua faccia: sempre dura, sempre incazzata col mondo. Un ghigno che ti urla VAFFANCULO anche a labbra serrate. Fa paura, Sir Carogna. Non me lo vorrei trovare di fronte in una rissa. Non so se porta lame addosso. Non penso, non è un tipo del genere. Però, porca puttana...perchè rischiare? Uno si fa i cazzi suoi, rompe i coglioni a chi deve e sta attento a non pestare i piedi agli ossi duri. Basta poco per campare tranquilli, ma basta ancor di meno per ritrovarsi coi connotati modificati. Ed io ai miei connotati ci tengo, cazzo. Anche perchè a Rachele piaccio così: con la mia pancetta bella bella, la mia faccia tonda, la camminata da drugo sfigato e tutto e niente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...eh si,Sir Carogna non è 1 tipo molto cordiale,anche se non credo abbia paura di portarsi lame appresso...

§arè°