martedì 6 maggio 2008

VERONA.I.D.S.



Ultras neofascisti dell'Hellas Verona pestano a morte un ragazzo perchè si è rifiutato di offrire una sigaretta. Il "civile e sviluppato" nordest, fascista e leghista, si dimostra fucina di esseri immondi. Se fossero stati rumeni o arabi, tutti i ricchioni padani e le troie veronesi avrebbero inneggiato alla pena di morte o alle espulsioni di massa. Siccome invece gli autori di questo atroce e folle delitto sono figli (di puttana) della Verona "bene", tutti zitti.


E magari domenica allo stadio troveremo, in quella immensa cloaca che è il Bentegodi, striscioni che prendono le distanze da questi fatti. Ma la sottocultura razzista e fascista in cui questi episodi proliferano è comune a tutto il nordest, eccezion fatta - forse - per Venezia. Verona è notoriamente una città razzista e fascista, in cui i pochi cittadini civili sono sovrastati dalla feccia umana. Basta farsi un giro al Bentegodi o nella provincia veronese per vedere gli esemplari di cui parlo.

FINCHE' VIVRO', ODIERO' VERONA!






2 commenti:

Anonimo ha detto...

Fini dice:"I fatti di Torino sono più gravi di quelli di Verona"....
E' CLAMOROSO...costui che ha detto questa cosa è il nuovo Presidente della Camera!!
Vi rendete conto chi avete votato?
VERGOGNATEVI!!!
Sky Sport 4.

Anonimo ha detto...

E IO ODIO TE STRAMALEDETTA MERDA !!!

VERONA PER SEMPRE !!!!

SE NN GHE FUXE I EXTRACOMUNITARI GHE SAREA UN BEL 80 PER CENTO DE CRIMINI IN MANCO
DETO QUESTO MI NON ME REPUTO FASCISTA O ALTRO MA VOI CHE LA FINII DE ROMPARE LE BALE

E NON VENIAR A DIRME CHE VENEXIA XE COMUNISTA PARCHè TE STACO I COJONI

W SAN MARCO !! VERONA FIDELIS !!