Ci siamo. Dopo anni di tribolazioni, sofferenze, retrocessioni, fallimenti, siamo arrivato al match con il Liverpool, valevole per la Coppa Uefa (che qualcuno chiama Europa League).
In nottata c'è stato qualche problemino per le strade di Napoli: poca roba, gli inglesi sono già stati dimessi. Forse qualcuno di loro ha confuso Napoli con Milano: pensavano di venire a Napoli e camminare impunemente per la città, intonando cori alle 3 di notte, bevendo come cessi e rompendo i coglioni. Ma Napoli non è Milano. Se si vogliono atteggiare ad hooligans, qui non c'è minestra. Se stanno buoni, tifano per la loro squadra e se ne tornano nella loro nebbiosa patria, nessuno romperà loro i coglioni.
Ovviamente ora diranno che difendo la violenza: falso. Io condanno la violenza, quando è gratuita. Un branco di 20 deficienti che scende alle 3 di notte per pestare presunti tifosi di un'altra squadra, quando non scenderebbe mai per difendere il proprio posto di lavoro, si qualifica da solo.
Io condanno i pennivendoli di regime. Io condanno Sky Sport 24 che ripete da stamattina questa notizia, come per dire: non andate allo stadio, non andate in trasferta, compratevi la partita su Sky (Murdoch) o su Mediaset Premium (Berlusconi). Io condanno che una scazzottata diventi L'EVENTO di una notte. Io condanno che stamattina, il padre che voleva andare col figlio allo stadio, dopo aver sentito decine di volte la notizia di scontri tra napoletani ed inglesi, non ci andrà. Io condanno che chi voleva andare in trasferta a Liverpool, adesso per paura non andrà. E questo perchè? Perchè 20 persone hanno picchiato stanotte alle 3 qualche tifoso del Liverpool. Quindi 20 persone diventano "gli ultras napoletani", o peggio ancora "i napoletani" in genere. Questo episodio che conta un cazzo diventa l'episodio fondamentale del pre-partita.
Ecco cosa fa il Sistema, il regime. Ecco cosa fa.
Stasera il Tempio, meglio noto come stadio San Paolo, sarà pieno. Certo, i tifosotti occasionali hanno già preparato le sciarpette rosa, inamidato la camicia e lavato il giubbino di marca. Contro questa feccia poco possiamo fare: possiamo solo tifare PER LA MAGLIA azzurra, strafregandocene di gente che magari non conosce un coro, o ha difficoltà a riconoscere i giocatori del Napoli.
Voglio parlare ai ragazzi che stavano con noi ad Avellino, quando Sergio Ercolano morì; voglio parlare ai ragazzi presenti a Napoli - Chieti, terminata 1 a 2; voglio parlare ai ragazzi presenti a Manfredonia, San Benedetto o San giovanni valdarno: questa serata è per voi. Voglio parlare a chi era in Romania, a sostenere la squadra mentre gli occasionali già si preparavano per "andare a vedere il Liverpool": questa serata è per voi.
In ogni coro, in ogni gesto, in ogni sguardo. Stasera voglio vedere la grinta di chi ha mangiato merda per anni, subendo sorprusi indicibili, repressione e condanne preventive. Voglio vedere la grinta di chi, a testa alta e a gamba tesa, ha attraversato ogni istante buio della storia recente del Napoli.
Ragazzi, stasera voglio vedere la parolina magica: MENTALITA'.
Vi voglio bene.
3 commenti:
non so come sn andati realmente i fatti.....però reputo PESSIMI quelli che hanno aggredito con spranghe e coltelli tifosi normali o addirittura turisti in ristorante......QUESTA NON E' MENTALITA'.....scontri senza lame contro ultras NO LAME CONTRO TURISTI.......I SOLITI DELINQUENTI IGNORANTI!
Lame ai turisti?
Questa m'era sfuggita.
Cmq al di là di tutto,gran bel pezzo.
Hai proferito parole Sacrosante!
Maria
ragzzi vorrei un informazione sperando di avere risposta...lo striscione in curva A in occasione di napoli milan a cosa si riferiva ?
Posta un commento